anche nelle occasioni luttuose, io e la Valeria sappiamo renderci ridicole. vestite da funerale, il Mimmo ci accompagna in macchina dietro alla chiesa. nello scendere dal veicolo, la Valeria scaraventa gli occhiali e numerosi altri effetti personali sul selciato. colta da improvvisa commozione, faccio per aiutarla… peccato che mi si incastra un tacco in una grata e rimango lì, ad agitarmi senza via di scampo, come un cucciolo di lince decapitato da una tagliola. la Valeria mi libera… ma solo dopo sette minuti di interrogativi rivolti all’onnipotente (del tipo: dio, ma perchè a me, perchè mi hai dato una figlia simile, ma che ho fatto, liberami da questo fardello, salvami!) e di epiteti nei miei confronti.
i funerali suscitano in me emozioni contrastanti. a quello di mia nonna, ho riso abbastanza. a questo, sul finale di predica avrei sclerato volentieri addosso al prete. il peggio però, è il dopo-funerale… ieri sera, ci troviamo tutti insieme per un placido risiko e tutto quel che riusciamo a fare è esibirci in una sequela di gaffes tremende… del tipo, sto morendo dal ridere, ti attacco la jacuzia con tre dadi e farai meglio a schiattare, la voglio anch’io una botola per i cadaveri come quella di Sweeney Todd…. e ALE’, via che andiamo! ora, il mio umorismo è sempre stato abbastanza macabro, c’è da preoccuparsi quando anche tutti i tuoi amici iniziano ad appassionarsi al medesimo filone. per cortesia, diamoci un contegno, comincio a sentirmi come il grande Lebowski.
per riprendermi da tutte queste strane cose (perchè c’è stato anche di peggio), la provvidenza mi assiste, organizzando un weekendone denso di avvenimenti. domani si va al mare a celebrare un compleanno, giornata al sole, focaccia, piedi nella sabbia e cena a base di pesce. lunedì, gita con la scuola (rigorosamente tenendoci per mano e in fila per due): il laboratorio di turismo organizza visita a terme e grand hotel di Sirmione, con pomeriggio in una cantina della Franciacorta… dove, sono certa, daremo il nostro peggio.
vabbè dai almeno hai reso più divertente il funerale.. io di solito sclero solamente contro i preti, e da ridere c’è ben poco
quasi quasi ti invito come animatrice al mio funerale.. che spero sia il più tardi possibile!
(passo di qui per caso, se ti va dai un’occhiata al mio blog: http://pensiericannibali.blogspot.com
ciao!)